Un serpente è sbucato a Campagna Lupia!!!
Da una terra strappata nei secoli all’acqua, è emerso un essere ancestrale che ora avvolge il centro del paese e lo rende finalmente coeso.
Cosa ha prodotto in noi questo pensiero???
Quando in più occasioni abbiamo visitato Campagna Lupia, siamo stati via via permeati dal senso di disgregazione tra i vari luoghi, come se dell’antico abitato nulla si fosse plasmato con le parti più recenti in un evidente e crescente stridore urbano.
Ecco allora spuntare l’idea di unire lo spazio ridotto oramai a singole isole con un progetto avvolgente, evocativo, volutamente invasivo, proprio per diventare, forse con un po’ di presunzione, il nuovo motivo per arrivare a Campagna Lupia senza dover aspettare il carnevale, il raduno
motoristico o la festa del patrono.
Vengano dunque Signore e Signori a vedere il mostro intrappolato sotto le case e che ora unisce e fortifica in un nuovo senso di appartenenza questi luoghi!!!
Non c’è più tempo o spazio per nuove architetture razionali in luoghi così compromessi, è il momento di agire e concepire la trasformazione antropica solo attraverso un disegno irrazionale ma, proprio per questo, il solo in grado di riunire episodi urbani così distanti tra loro.
La piazza disabitata del super condominio, la strada che si risveglia solo per il mercato una volta alla settimana, l’agorà del paese ridotto a parcheggio, la villa comunale isolata in un prato ..., il serpente grande e prepotente si insinua dappertutto, rendendo tutti questi luoghi finalmente parte della stessa identità così, ogni satellite, finalmente adesso conosce la sua orbita ogni giorno e non attende più l’evento straordinario che lo ridesti dall’anonimato…