La “piccola chiesa di San Basso” [F. Sansovino] fu eretta nel 1076 su richiesta della famiglia Elia. Nel 1105 e nel 1661 la chiesa fu colpita da incendi e dovette essere ricostruita. Secondo gli storici il progetto della facciata venne affidato a Baldassarre Longhena o a Giuseppe Benoni. Nel 1806 la chiesa perse tutti gli altari, le opere d'arte e le decorazioni. Fu chiusa al culto e trasferita a un proprietario privato. Successivamente, nel 1847, il patriarca Giacomo Monico liberò San Basso e la donò alla Basilica di San Marco.
L’incarico ha avuto come oggetto la realizzazione del rilievo e successiva restituzione grafica delle facciate e dell’interno della Chiesa.
L’acquisizione dei dati dimensionali è avvenuta mediante scansioni laser, appoggio topografico e rilievo diretto. La restituzione ha portato alla produzione di diverse tavole generali e di dettaglio.